Festa Mondiale dei Diritti dei Bambini

 

( Dalla conversazione della classe 4° A)

 

Venerdì 20 Novembre 1998 è stata una magnifica giornata di festa per tutti i bambini, a difesa dell'Infanzia e dell'Adolescenza .

A scuola, a questo proposito, abbiamo letto, parlato… cioè commentato un manifesto e un inserto riguardanti questo giorno particolare.

Il manifesto era così intitolato :

 

IO.

CITTADINO OGGI.

PER LE NUOVE GENERAZIONI

CHE HANNO DIRITTI E BISOGNI

 

PROTAGONISTI DI OGGI

Noi abbiamo commentato così il contenuto del manifesto:

 

 

 

Ecco il titolo dell'inserto :

 

OCCORRE

 

ESSERE

 

TANTO GRANDI

 

DA PRENDERE

SUL SERIO

 

LE COSE

 

DEI PICCOLI

 

Legge nazionale 285/97

per promuovere

e sostenere l'avventura

di diventare grandi

 

Ecco ora i nostri commenti:

*A volte gli adulti non ci tengono in considerazione, perché siamo troppo piccoli oppure non ci prendono sul serio, ma anche loro sono stati bambini e quindi dovrebbero essere i primi a comprenderci. Invece … non succede sempre così !

Infatti… quanti casi nel mondo, letti sui quotidiani o sentiti in televisione, di sfruttamenti :

*di bambini sfruttati nel lavoro già in tenera età ;

*di bambini che ogni giorno muoiono di fame ;

*di bambini morti in scontri o guerre ;

*di neonati abbandonati nei cassonetti dei rifiuti ;

 

 

 

CONCLUSIONE

I NOSTRI DIRITTI DEVONO ESSERE

 

RISPETTATI !

 

( Documento preparato al computer da Giorgia Bottalico e Andrea Solito de Solis )

 

 

Festa mondiale dei Diritti dei Bambini

(dalla conversazione effettuata in IV B )

 

Oggi 20 Novembre 98, conversando in classe, abbiamo ricordato una ricorrenza festeggiata in tutto il mondo

 

Ecco le nostre idee:

 

In alcuni paesi del mondo (ad esempio in Africa) i bambini non hanno da mangiare. (Isabella / Simona G.)

 

Ho visto alla televisione immagini di bambini che sembravano scheletri, non riuscivano a camminare talmente erano magri. (Francesca)

 

Anch'io ho visto alla televisione delle persone che muoiono di fame . (Guido)

 

Io mi ricordo il filmato di "Mani tese", che abbiamo visto a scuola l'anno scorso, dove si parla del lavoro minorile. I bambini hanno il diritto di dormire, non devono lavorare tantissime ore senza interruzione! (Laura)

 

Infatti lo scorso anno, quando eravamo in Classe Terza abbiamo partecipato ad una iniziativa contro lo sfruttamento del lavoro minorile : la Global March, una marcia mondiale, che ha attraversato anche il nostro paese.

 

L'anno scorso abbiamo parlato dei bisogni fondamentali delle persone.

Secondo me i bisogni più importanti sono la salute e la nutrizione. (Jennifer)

 

Non tutti i bambini hanno una famiglia , alcuni vengono abbandonati per strada appena nati . Alla televisione ho sentito che una bambina appena nata è stata abbandonata in un negozio di videocassette. (Serena)

 

I bambini hanno il diritto di non essere comandati. E' brutto essere comandati da altri. (Genziana)

 

Secondo noi è bello che i bambini trascorrano molto tempo insieme. Hanno il diritto ad essere uniti, a stare insieme, ad avere amici. (Daniele M .- Marco G. -Riccardo)

 

Inoltre molti di noi hanno portato a scuola articoli di giornale ,in cui si ricorda la Festa di oggi, o libri in cui si parla dei diritti fondamentali dei bambini.

 

(documento preparato a computer da Daniele P. e Marta)

 

 

 

 

Festa Mondiale dei Diritti dei Bambini

(dalla conversazione avvenuta in Classe Quarta C)

 

Oggi, 20 novembre 1998, in classe nostra Giovanni ci ha spiegato che era una festa molto importante: la Festa dei Diritti dei Bambini.

Noi ci siamo stupiti: non pensavamo che esistesse in tutto il mondo una festa di questo tipo.

Filippo ha detto che in alcune città sfruttano i bambini.

Infatti noi, in terza elementare, ci siamo interessati di questo problema in occasione della Global March . Avevamo portato da casa giornali con immagini e spiegazioni a questo riguardo.

Successivamente , ogni classe aveva fatto un cartellone di protesta con scritto sopra il proprio pensiero!!!

A questo riguardo avevamo visto anche una videocassetta , che spiegava molto bene la vita dei bambini che lavorano quasi tutto il giorno in vari paesi del mondo.

 

Serena ha detto che secondo lei i bambini non devono lavorare, ma devono divertirsi.

 

Claudio pensa che non sono i genitori a voler mandare i bambini a lavorare, ma che ,a volte, sono costretti, altrimenti muoiono di fame: sono estremamente poveri.

Speriamo che con la realizzazione della GLOBAL MARCH, che ha attraversato tutto il mondo, la situazione del lavoro minorile sia migliorata.

 

(documento preparato a computer da VALENTINO, CLAUDIO, SILVIA B., LIVIA)